All’una la mia fortuna
Sono stato tutta la notte in piedi davanti alla tua porta
aspettando che uscissero i tuoi sogni
All’una uscì una galleria di specchi
alle due una stanza da letto inzuppata d’acqua
alle tre uscì un albergo in fiamme
alle quattro uscimmo tu ed io facendo l’amore
alle cinque uscì un uomo con una pistola
alle sei si udì uno sparo e ti sei svegliata
alle sette lasciasti trafelata casa tua
alle otto ci trovammo all’hotel Valdivia
alle nove ci moltiplicammo negli specchi
alle dieci ci distendevamo su quel letto d’acqua
alle undici abbiamo fatto l’amore fino allo sterminio
Ora sono le dodici, mezzogiorno
e ho tra le braccia
il corpo di tutti i miei delitti
Oscar Hahn
Sono stato tutta la notte in piedi davanti alla tua porta
aspettando che uscissero i tuoi sogni
All’una uscì una galleria di specchi
alle due una stanza da letto inzuppata d’acqua
alle tre uscì un albergo in fiamme
alle quattro uscimmo tu ed io facendo l’amore
alle cinque uscì un uomo con una pistola
alle sei si udì uno sparo e ti sei svegliata
alle sette lasciasti trafelata casa tua
alle otto ci trovammo all’hotel Valdivia
alle nove ci moltiplicammo negli specchi
alle dieci ci distendevamo su quel letto d’acqua
alle undici abbiamo fatto l’amore fino allo sterminio
Ora sono le dodici, mezzogiorno
e ho tra le braccia
il corpo di tutti i miei delitti
Oscar Hahn
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