Patrizia Valduga
lor secrezioní, escrezioni contermini,
con il sangue che ruota torno torno,
viaggi spermatici andata e ritorno
su ire rientrate, su affetti raffermi,
Qual mai sarà l'anno, il mese, qual giorno
Qual mai sarà l'anno, il mese, qual giorno e quanto dolce, ove per fine avermi, ove odore di maschili epidermidi più non curi, e sguardi, corpi dattorno, lor secrezioní, escrezioni contermini, con il sangue che ruota torno torno, viaggi spermatici andata e ritorno su ire rientrate, su affetti raffermi, su l'eco scarsa di transiti umani... (con tristi trame e quanto mai noiose). Allora sogno d'un trascendimento a fiaba o ad arte... in verità poi mento, per la vita di visceri e mucose, se ancora l'odorato invidio ai cani.Patrizia Valduga
You might also like:
- Indice poesie di Patrizia Valduga
- Centro quartine, di patrizia Valduga
- indici degli autori (elenco delle poesie di alcuni autori)
Nessun commento:
Posta un commento
commenta questo post