venerdì 13 marzo 2015

Sono come un cieco. Vado senza rotta e cammino a tentoni.

Malinconia


A Domingo Bolívar

       Fratello, tu che hai la luce, dimmi la mia.
Sono come un cieco. Vado senza rotta e cammino a tentoni.
Vado sotto tempeste e tormenti,
cieco di sogno e pazzo di armonia.

      Questo è il mio male. Sognare. La poesia
è la camicia ferrea dalle mille punte cruente
che porto sopra l'anima. Le spine sanguinanti
lasciano cadere gocce della mia malinconia.

      E così vado, cieco e folle, per questo mondo amaro;
a volte mi pare che il cammino sia molto lungo,
a volte che sia molto breve…

       E in questa esitazione di respiro e agonia,
carico colmo di pene quel che appena sopporto.
Non odi cader le gocce della mia malinconia?

Rubén Darío

Nessun commento:

Posta un commento

commenta questo post

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

home