frammenti di autobiografia postuma
Si rivede nascosta dietro porte per gioco, per sorprendere chi, ignaro della sua presenza, ne potesse gioire. Il nonno di ritorno dal lavoro, il fischio suo inconfondibile che risuonava nella casa al primo piano. Era allora che, con la complicità della nonna, correva a nascondersi: dietro la porta della camera da letto o del ripostiglio. Eccitata aspettava l’attimo in cui il nonno l’avrebbe trovata e con una esclamazione di gioia l’avrebbe abbracciata. Un gioco che le insegnava la sorpresa di esistere.
Lucianna Argentino
Si rivede nascosta dietro porte per gioco, per sorprendere chi, ignaro della sua presenza, ne potesse gioire. Il nonno di ritorno dal lavoro, il fischio suo inconfondibile che risuonava nella casa al primo piano. Era allora che, con la complicità della nonna, correva a nascondersi: dietro la porta della camera da letto o del ripostiglio. Eccitata aspettava l’attimo in cui il nonno l’avrebbe trovata e con una esclamazione di gioia l’avrebbe abbracciata. Un gioco che le insegnava la sorpresa di esistere.
Lucianna Argentino