Qualcosa si è rotto, irreparabilmente si direbbe. Il temuto è avvenuto, lo hanno visto tutti e tutti ne parlano. E anche se non fosse cosí, intanto di certo è avvenuto. Indicibile silenzio, attesa spietata di una sera, una settimana, un tempo senza misura, come sempre quello dell’abbandono.
A chiedersi se non vuole o non può. Se sono io per caso, per errore, per ironia. Anche se la differenza è minuscola nel fatto d’esser qui tradita. La freccia è per me, la direzione non lascia traccia, solo la punta di veleno conta alla fine e la sento, con i tre angoli dentro. E mi strappa. Vita strappata. Nessun senso mi è piú alleato: troppo ricordare, gli odori portano immagini che squarciano,.....
Mariapia Veladiano - - - Ma come tu resisti, vita
Nessun commento:
Posta un commento
commenta questo post