lunedì 30 aprile 2018

Poichè mi lasciasti

Lucía Rivadeneyra

nuda di emozioni
vestita della tua assenza
ti offro il mio silenzio

Poichè mi lasciasti
 
Poichè mi lasciasti
bruciata da carezze
in un letto senza domani
nuda di emozioni
vestita della tua assenza
ti offro il mio silenzio
pugno di vento
che sibila il tuo nome.
Lucía Rivadeneyra

7 commenti:

  1. "Ti offro il mio silenzio" Si può mai offrire un silenzio? Non credo. Il silenzio è una lama tagliente, fa molto male e il male non si offre, lo si infligge.Possiamo offrire un fascio di fiori, una tazza di tè o caffè non l'indifferenza, no... queste sono cose che si fanno con spietata lucidita. Storia triste...ma vera

    RispondiElimina
  2. di fronte a uno che ti abbandona il meglio che puoi fare è e' cercare dimenticarlo non ti pare?

    RispondiElimina
  3. Sai Quetzal, quello che dici è giusto, razionale, ma quando si parla di sentimenti la razionalità non va contemplata. Non sono entrata in merito alla storia, avranno avuto i loro buoni motivi per agire in quel determinato modo.Diciamo che si sono fatti del male a vicenda. Bisognerebbe capire se erano coinvolti entrambi nella storia, o magari solo lei..Se gli sta offrendo silenzi, é coinvolta più lui forse, e starà soffrendo più lui. Non credi?

    RispondiElimina
  4. Risposte
    1. io davvero non so se lui sia uno stronzo. La poesia è come un labirinto di emozioni e di sentimenti e di possibilità.
      Ma penso che abbia ragione J.L.Borges quando dice:
      "Io non parlo di vendette né di perdoni; la dimenticanza è l’unica vendetta e l’unico perdono."

      Elimina
  5. Quando ti accorgi che l'altro è uno stronzo, devi avere il coraggio di smontare l'illusione, svegliarti dall'incantamento.
    A volte invece continuiamo a vedere l'altro che avremmo voluto che fosse e come ci siamo illusi che fosse.
    Può anche accadere che sapevamo fin dall'inizio che fosse uno stronzo e che saremmo "bruciati in un letto senza domani".
    In entrambi i casi la dimenticanza è l'unica strada.
    l'unica cosa che ci salva allora è la consapevolezza.
    Marcello

    RispondiElimina
  6. Marcello, è giusto quello che dici, la dimenticanza è l'unica strada da percorrere.Strada ripida e faticosa, difficile da percorrere, una volta percorsa però si rinasce,ti vesti di una luce nuova. Guardi indietro e con orgoglio pensi,"quanto sono stata forte"

    RispondiElimina

commenta questo post

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

home