Quell ’uomo mi ha offerto, una sera,
un bellissimo momento di silenzio.
Non lo dimenticherò tanto presto.
E’ uno dei miei ricordi migliori dell’anno.
C’è chi serba il ricordo delle sue conversazioni,
io rammento quel silenzio.
Nina Berberova
Del silenzio
Sono buonina e sorridente ma "don't get me wrong""Don't Get Me Wrong"
feat. the pretenders
@_Ironica_1
Don't get me wrong
If I'm acting so distracted
I'm thinking about the fireworks
That go off when you smile
Alla fine le anime gemelle si trovano perché hanno lo stesso nascondiglio.
R. Brault

L’Abisso tra le Anime


Il mio corpo è la testimonianza Dal bene che lui mi fa Il mio amore Ha un modo di fare pacato, che è solo suo E che mi fa impazzire Quando mi bacia sulla bocca La mia pelle diventa ipersensibile E mi bacia con calma e a fondo Fino a che è la mia anima a sentirsi baciata Il mio amore Ha un modo di fare pacato, che è solo suo Che rapisce i miei sensi Penetra le mie orecchie Con tanti segreti Belli e indecenti Poi scherza con me Inizia a ridere dal mio ombelico E mi conficca i denti nella carne Io sono la sua bambina, lo sai? Lui è il mio ragazzo Il mio corpo è la testimonianza Dal bene che lui mi fa Il mio amore Ha un modo di fare pacato, che è solo suo Che mi fa impazzire Quando mi accarezza la nuca E quasi mi ferisce Con la sua barba incolta E quando mette le cosce Tra le mie cosce Quando si sdraia Ha un modo di fare pacato, che è solo suo Di girarmi intorno Di baciare i miei seni Di baciare il mio ventre Di lasciarmi calda come la brace Usa il mio corpo Come se il mio corpo Fosse la sua casa Io sono la sua bambina, lo sai? Lui è il mio ragazzo Il mio corpo è la testimonianza Dal bene che lui mi fa. Chico Buarque
NON AVERE PAURA
Penso a te nel silenzio

Poema a bocca chiusa
Poter saper pensare! Poter saper sentire! Ho voglia di gridare dentro la testa. Voglio fermare, schiacciare, rompere quell’impossibile disco di grammofono che suona dentro di me, in una casa altrui, torturatore intangibile. Voglio fermare l’anima affinchè essa prosegua da sola e mi lasci. Divento pazzo per il fatto di dover sentire. E finalmente io, nel mio cervello odiosamente sensibile, nella mia pelle accapponata, nei miei nervi a fior di pelle, sono i tasti suonati in scale; oh, orribile e personale pianoforte del nostro ricordo!