lunedì 29 giugno 2015

e mi disegnai con le mie mani un minuscolo angolo di cielo




Il volto del silenzio fu l’inseparabile compagno del mio viaggio
A lui affidai il tempo che non spesi, i dubbi che non ebbi, i frutti che non colsi.
All’ombra del silenzio distesi il mio corpo e i miei pensieri.
 Con labbra mute, occhi rossi, mani vuote e freddi piedi.
Incontrai tante profonde solitudini, mentre cercavo gli sguardi dell’amore
Raccolsi lacrime coperte di sorrisi e nascosi in fondo all’anima gli invisibili cocci del mio cuore.
Abbracciai il vuoto, dentro a un grande letto di silenzi
e mi disegnai con le mie mani un minuscolo angolo di cielo
Dolcemente accarezzai il fiore fresco che avevo dinanzi
e, con lo sguardo al soffitto, scrissi in silenzio parole di gelo.
Lasciai il mio corpo senza sogni, senza cuore
e sfinita crollai, addormentandomi come un bambino
Volai lontana sulle ali del silenzio mio unico rifugio dove nessuno mai potrà frugarci dentro.

Silvana Valente


                         "La poesia 
                        E' come un'isola felice che mi protegge."
                        Gabriella R



Alla fine le anime gemelle si trovano perché hanno lo stesso nascondiglio.
R. Brault

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