Nancy era triste e questo la trascinava in basso

Efraim Medina Reyes

l’aveva persa di vista e se la immaginava intenta a fare un servizietto a qualche lebbroso in un retrobottega
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Nancy era triste e questo la trascinava in basso. Probabilmente in quel momento stava gemendo sotto centocinquanta chili di lardo qualunque, senza controllo di qualità né data di scadenza, lardo senz’anima
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Sid impazziva dalla voglia di abbracciare Nancy ma se lo impediva, sapeva che lei stava soffrendo, vedeva quella smorfia di dolore formarsi sul suo volto, quello per Sid era un piacere più grande del desiderio, erano gocce d’acido sui nervi, il sapore della morte
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A Nancy non piaceva pensare all’amore, per lei l’amore come idea era un incubo, un presente folle e impenetrabile. Nancy disprezzava quelli che facevano dell’amore un assioma, odiava le canzoni che parlavano di amori e delusioni, preferiva bruciarsi i neuroni sui dilemmi di Spinoza e Kant.
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Sid mirava ubriaco all’occhio di un corvo in volo e ci prendeva. Desiderava amare una donna e trovò Nancy, la ragazza migliore che c’era sulla terra. Non avrebbe potuto essere più fortunato e sai come si comporta Madama Fortuna con i tipi sensibili. Il povero Sid aveva il cuore di tigre ma l’anima del poeta. Dillinger uscì da quel bar in compagnia della ragazza con il vestito rosso - era il segnale convenuto - e fu crivellato da un’orda di federali che ci misero un po’ per convincersi che avevano fatto fuori il vero Dillinger. Sid fu crivellato dalla fama, il suo nome era sulle copertine e sulle scatole di cereali, per strada vendevano un pupazzo a sua immagine e somiglianza. Migliaia di vulve lo cercavano per scoparselo, migliaia di lingue volevano leccargli il culo. A quel punto arrivò Nancy con il suo rinfrescante aroma di rabbia e sradicamento, con il ronzio azzurro della mosca regina, la mosca che caga sugli occhi del cadavere. Nancy era troppo blues per Sid. Dillinger era steso sull’asfalto tutto pieno di buchi e con il sorriso spaccato a metà, la ragazza con il vestito rosso strillava abbracciata a un federale: Dillinger non ha mai avuto la minima chance.

C'era una volta l'amore ma ho dovuto ammazzarlo
     Efraim Medina Reyes