Fernando Pessoa
E certi ricordi, certe speranze, certi indefiniti desideri salgono lentamente la china della coscienza come incerti viandanti visti dall'alto del monte. Ricordi di cose futili, speranza di cose che non furono (e che ci importa che non siano state), desideri che avevano la violenza della natura o di un'esplosione, o che non hanno mai potuto voler essere.
Quando la giornata si sintonizza su queste sensazioni, come oggi, in questa giornata d'estate con nuvole e strisce d'azzurro con una lieve brezza perché non fa caldo, anzi fa quasi fresco, allora si accentua lo stato d'animo che ci fa pensare, sentire, vivere queste impressioni. Non che siano più chiari i ricordi, le speranze, i desideri che avevamo. Ma sentiamo di più, e la somma incerta di quelle cose pesa un po', assurdamente, sul nostro cuore
Fernando Pessoa
Il libro dell'inquietudine
Quando la giornata si sintonizza su queste sensazioni, come oggi, in questa giornata d'estate con nuvole e strisce d'azzurro con una lieve brezza perché non fa caldo, anzi fa quasi fresco, allora si accentua lo stato d'animo che ci fa pensare, sentire, vivere queste impressioni. Non che siano più chiari i ricordi, le speranze, i desideri che avevamo. Ma sentiamo di più, e la somma incerta di quelle cose pesa un po', assurdamente, sul nostro cuore
Fernando Pessoa
Il libro dell'inquietudine
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