«Ma, scusami, Adriana, non è mai stato difficile l’amore per te… hai avuto altre esperienze positive…».
«Sì, certo, sono una donna calda, se vuoi dire questo, arrivo a prendermi sempre il mio piacere. È una reazione naturale, sono costruita così, che sto bene con un uomo. Ma con lui non era il solito giochetto, che scatta secondo regole più o meno uguali: con lui era un perdersi… il paradiso… Parlo come nei fumetti, lo so, a era così, e lo era, penso, perché ne ero innamorata, centimetro di pelle per centimetro di pelle; innamorata della sua bocca, della sua voce, delle cose che mi diceva, di quello che pensava, di quello che faceva. Allora, se mi toccava, succedeva il finimondo».
Gina Lagorio:
Approssimato per difetto
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