indegna e maledetta. Molte volte il tuo spermatozoo per inseminarmi.
fai di me qualsiasi cosa.
Nell´unica pelle-estasi l´orlo consumato mi seduce.
Grandi labbra spurgano.
Al tuo membro sadico tutte le mie bave bendate.
Acqua e combustione.
Anche il buio caustico s´intimidisce delle nostre saffiche voglie.
Ti scoprirai dal prepuzio?
Dimentica ogni cosa che lontano muove.
Impavidamente il nostro amplesso.
Sesso inciso.
Il foro da scuoiare verso l´impossibile.
Amorale mi possiedi .
Nessuna pietas.
Ti fai unto nella notte nera.
Soltanto istinto nell´umido imene che
cattura sul marmo il lungo sudore.
Mangiami.
Leggero e calzante l´amore dentro la caverna palpitante.
A noi dio della carne bollente.
Puoi adesso torturarmi?
In ginocchio montata come un vitello.
Pax Fiat.
Nudi fino alla morte.
-artiglium tuus-
artiglium tuus.
In nomine cunnilingus sanctissimo. Entrami. Io sono
indegna e maledetta. Molte volte il tuo spermatozoo per inseminarmi.
Lubrificatum mea ficam _caro amante sopravvissuto. Insieme fluttuiamo.
La nostra pantera-sadomaso per resuscitare. Ti piaccio? Ho i miei oggetti da
legare al guinzaglio. Nient´altro. Quasi in piedi non ci reggiamo. Giarrettiera e
stivali di ormoni nei tuoi sensi abbondanti di sborra. Ora mi svuoti la bocca dalla bruciatura
acquosa.
__________________ Bassum ventrum.
Ti schiavizzo con una succhiata.
Francesca Dono
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