"Stiamo parlando della stessa psicologia troppo relazionale incentrata sull’Altro da sè. Il gioco è lo stesso. Concentrarsi sull’altro pur di non approfondire minimamente il proprio mondo interiore.
O comprendere che SE abbiamo a che fare sempre e soltanto con reali o pseudo manipolatori, borderline o narcisisti, è forse perché inconsciamente abbiamo una qualche dinamica che ci riporta tali personaggi, che li attira, che a loro volta simbolicamente portano un messaggio per noi che è inconscio.
Il mito delle psicologie relazionali, il mito dell’Altro
E forse alla fine scopriamo di non essere nè vittime nè prede;
forse siamo noi stessi - o i nostri sensi di colpa - che in modo perverso andiamo a caccia del nostri predatori.
C.
forse siamo noi stessi - o i nostri sensi di colpa - che in modo perverso andiamo a caccia del nostri predatori.
C.
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