Nell'adolescenza rinascono improvvisamente le grandi domande sul senso del vivere e del morire; e nascono i grandi ideali a cui consegnare un senso alla vita: un senso alto e luminoso che ne te metta in fuga le ombre. Ma queste domande, e quesito ideali, si confrontano con le abitudini e la lontananza, la distrazione e l'estraneità del mondo degli adulti, e allora ne scaturisce la ricerca della solitudine, il distacco dal mondo e il ripiegamento nella propria interiorità che si sente ferita, e sempre più fragile.
Eugenio Borgna La fragilità che è in noi