Come e quando la freccia del Natale sibili non importa, si corrompe qualsiasi luce, le più estive pompe sbiadiscono perchè sia grigio e uguale il giorno dove giubilante irrompe la spudoratezza del gelo, quale sonorità scavando sotto il viale disalberato! e nessun rombo rompe la perfezione dell’attesa. E’ lì, in quel vuoto d’aria che la mia storia s’è incistata. O anime senza boria, anime di via Pietro Verri, di via Andegari, vegliate sulla sorte di tanta infanzia maturata a morte. Giovanni Raboni
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mercoledì 30 dicembre 2015
la perfezione dell'attesa. E' lì, in quel vuoto d'aria [...]
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Come e quando la freccia del Natale
sibili non importa, si corrompe
qualsiasi luce, le più estive pompe
sbiadiscono perchè sia grigio e uguale
il giorno dove giubilante irrompe
la spudoratezza del gelo, quale
sonorità scavando sotto il viale
disalberato! e nessun rombo rompe
la perfezione dell’attesa. E’ lì,
in quel vuoto d’aria che la mia storia
s’è incistata. O anime senza boria,
anime di via Pietro Verri, di
via Andegari, vegliate sulla sorte
di tanta infanzia maturata a morte.
Giovanni Raboni
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