sabato 5 marzo 2016

I miei passi erano lenti e pesanti


I miei passi erano lenti e pesanti
camminavo a testa bassa mimetizzato
nel fango che mi trattiene -
sprofondavo
sotto il peso dei miei pensieri

inquieto
senza sapere dove andare
non sapevo cosa cercare
nè come uscire da questa palude.

- tu che tutto vuoi spiegare - mi dicevi
- non sai leggere gli spazi tra le parole
e i silenzi -
Tu pretendi di spiegare emozioni e sensazioni
senza staccare il cervello

Mi mancava il senso del ritmo
sono sempre fuori tempo
e nemmeno so dove mi trovo

Finchè il tuo sguardo tenero e innocente
come il vento di scirocco
portò via ogni peso
si portò via le mie paure

il tuo sguardo temerario mi conduce lontano
dove l'aria è leggera e si può volare
dove le anime si cercano si inseguono e si
annodano
un luogo magico dove siamo un solo respiro

Non voglio capire nè spiegare
voglio sentire le carezze del tuo sguardo
che mi spinge oltre
l'orizzonte
Voglio bruciare i miei pensieri

voglio respirare il tuo profumo
selvaggio
scivolare sulla tua schiuma
e affogare i miei pensieri


Marcello C.

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