A pensarci bene, forse è una buona occasione per raccontare tutto. A partire da questo presente che ora mi svela vecchi desideri e, il che è molto peggio, vecchie assenze di desiderio.
[..]
Che altro avrei potuto essere? So che questi interrogativi non mi porteranno a niente, ma credo sinceramente, anche se non capisco del tutto perchè, che l'unica cosa che va oltre la mia banalità é proprio ciò che potevo essere e non sono.
La semplice possibilità - fosse anche, nel mio caso, una possibilità frustrata - é sufficiente per dare alla mia vita di oggi un'altra sfumatura. E' cusioso che io sia irrazionalmente convinto che avrei potuto essere migliore e allo stesso tempo ciò sia sufficiente a farmi sentire amareggiato e rassegnato. Provo una sorta di soddisfazione a posteriori nel fantasticare nei possibili sviluppi di certi dubbi del passato e immaginarmi come sarebbe stato il presente se in un certo istante avessi preso un'altra strada. Ma esiste veramente quest'altra strada? In realtà, esiste solo la direzione che prendiamo. Quello che avrebbe potuto essere ormai non vale più. E' una moneta che non accetta nessuno, nemmeno io.
Ma adesso sapevo quanto di più poteva dare, fino a che punto poteva spingersi la sua tensione appassionata, perciò l'interesse fin troppo evidente con cui accoglieva le mie parole mi sembrava, per forza di cose, solo un'attenzione distratta, di seconda mano, che non mi bastava, per quanto non potessi pretendere nient'altro.
Mario Benedetti Chi di noi
Nessun commento:
Posta un commento
commenta questo post