Quando, dopo l’amore, ti raccogli i capelli
Quando, dopo l´amore, ti raccogli i capelli
disordinati, come son belle le tue braccia!
Come in un libro aperto, emerge la lettera nera
delle tue ascelle, elegante e dolce sul bianco.
E nel gesto violento ti si scoprono i seni,
e i capezzoli, tante volte accarezzati,
paiono, da lontano, più scuri, più grandi
Il sesso ti si scopre, più piccolo e più tenero
Oh, che sdoppiamento di cose! Poi il vestito
riporta ogni cosa al paesaggio quotidiano,
come una tana dove si nascondano,
simili a serpi, petti, cosce e braccia.
Juan Ramon Jimenez
Nessun commento:
Posta un commento
commenta questo post