Eros è la potenza generatrice originaria,
energia che travolge sconvolge e abbatte la ragione
scuote le membra abbatte ogni limite.
In termini freudiani eros è la libido
Eros è il figlio di Afrodite
è passione la passione è capricciosa e instabile
Eros è connesso al desiderio alla pulsione sessuale.
Ma la passione brucia e si consuma
se la potenza di eros non viene moderata diventa distruttiva
dalla pulsione naturale nasce la personalizzazione
il desiderio dell'altro.
L'amicizia stabilizza la passione.
L'amicizia è attenzione e cura dell'altro.
Ma se vuoi meritare l'attenzione dell'altro devi essere degno
Devi cioè aspirare al bene, essere migliore.
L'amicizia sboccia nell'eros: dal piacere, dall'amore del piacere
al piacere di amare.
Si elegge l'altro
Un sentimento che è attento all'atro, al contrario della passione, non muore mai
l'amicizia non spegne la passione ma permette che la passione riarda continuamente.
L'amicicizia si fonda sulla fiducia e la reciprocità
ma va curata come un giardino.
L'amicizia infine non si spegne mai nemmeno se viene meno la reciprocità e
la relazione si spegne.
L'armonia e l'equilibrio di una relazione non sono date una volta per tutte.
Come il trapezista sulla corda l'equilibrio è mantenuto da una serie continua di agiiustamenti
Il filo che ci unisce può spezzarsi in ogni momento se non ne abbiamo cura, se trascuriamo l'altro o se
peggio lo soffochiamo oltremisura di attenzioni non cercate e di cui non ha bisogno.
Il filo che ci unisce non deve legarci.
Carmelo
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