domenica 2 agosto 2015

consapevolezza





(…) Ogni libro è un furto alla propria vita. Più leggi, meno sai e vuoi vivere tu stesso. E’ terribile! I libri sono la rovina. Chi legge molto non può essere felice. Perché la felicità è sempre inconscia, la felicità è solo inconscio.

Leggere è come studiare medicina e conoscere alla perfezione la causa di ogni sospiro, di ogni sorriso e - suona sentimentale - di ogni lacrima (…).

Marina Cvetaeva
se non si è consapevoli a che serve vivere?
@carmelo_pnt

Molta gente vive nell'inconsapevolezza, quindi sopravvive. L'Empatia non è cosa di tutti, né per tutti.
@Lucy_Ah

meglio infilare la testa nel buio delle proprie inquietudini che vegetare !
@carmelo_pnt




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