martedì 11 aprile 2017

L'oblio - Ricordare è osceno; peggio, è triste

Vicente Aleixandre
Il freddo brucia e nei tuoi occhi nasce
La sua memoria. Ricordare è osceno;
peggio, è triste. Obliare è morire.

L'oblio
La tua fine non è una coppa vana
Che si debba vuotare. Muori, gettala.

Per questo lentamente tu alzi nella mano
Un brillio o il suo ricordo, e ardono le tue dita
Come neve improvvisa.
Non fu ed è. Fu tuttavia e ora tace.
Il freddo brucia e nei tuoi occhi nasce
La sua memoria. Ricordare è osceno;
peggio, è triste. Obliare è morire.

Morì con dignità. Chi passa è l’ombra.

Vicente Aleixandre

I ricordi ci uccidono. Senza memoria, saremmo immortali.
Gesualdo Bufalino

Nessun commento:

Posta un commento

commenta questo post

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

home