mercoledì 26 aprile 2017

Io posso aspettare per tutto il tempo che serve


lettere immaginarie




Guai a confondere il silenzio
con l'atto oscuro del tacere:

Il primo è fecondo come il filo
di una trama che ci unisce

il secondo è ostaggio della paura
e alza muri.

Lo sai, a volte avverto un fiume in piena sul punto di rompere gli argini.
Io posso aspettare per tutto il tempo che serve.

Juan Pedroso



parola

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