Su Syd è stato scritto di tutto… che era un puro di spirito ed è rimasto schiacciato dalla macchina del successo… che il suo animo delicato e libero non poteva reggere alle pressioni di quel mondo… che appena ha smesso di divertirsi si è spento, che non sopportava l'idea di essere un leader, che la sua stessa fama lo inorridiva… e naturalmente, che l'acido ha fatto il resto… Tutto vero, però io so che già da bambino era diverso da chiunque altro, interrogate i suoi compagni di scuola e tutti vi parleranno dell'ombra che ogni tanto passava sul suo sguardo così luminoso, della sua impenetrabilità, dell'indecifrabilità del suo sorriso… Sembrava fosse sempre a conoscenza di cose che noi ignoravamo, cose talmente lontane che non valeva nemmeno la pena tentare di spiegarle… Ma soprattutto, e di questo ho parlato a lungo con Johnny, era come se non ci fosse, era li con noi eppure era assente, tanto assente da mancare anche a se stesso…
Michele Mari +++ Rosso floyd