Mi dicevi: sono il tuo uomo
sono la tua donna ti dicevo
portami tu al prossimo valzer
portami nel tuo paradiso
porta sotto la pioggia
le mie labbra secche
e dissetami
nascondimi lungo le colonne
sciogli i pensieri nel
tuo profumo
guidami costringimi sgusciami
inumidisci il mio petto
che corre
calpestami danzami sopra
accosta le tue guance
conduci le mie mani
annegami di sospiri
Marcello C.