sabato 8 aprile 2017

mi ero rassegnata

Dialoghi Immaginari

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- ti rendi conto? Ormai mi ero rassegnata e non provare piu' quelle emozioni
- Quante volte sei venuta?
- Lo abbiamo fatto due volte. Ma ogni volta sono state tante volte. Come l'acqua che trabocca da un vaso. Come l'acqua che precipita da una cascata. Come le onde che crescono, si attenuano e poi ricrescono senza fine.
I suoi occhi sembravano rapiti da un demone. Sentivo il suo respiro denso. I nostri corpi danzavano perfettamente aderenti. Non mi uscire adesso mi diceva, non mi uscire, non ti fermare, sospirava, e il lievito cresceva e la stanza ormai non ci conteneva. Si apriva e mi stringeva e mi portava dove voleva, ed entravo nelle pieghe più nascoste della carne. Sentivo il nostro corpo tremare, il nostro corpo investito dai lampi. . Lei era una diga sul punto di cedere e non finiva mai.
Poi ho capito che il punto G non lo trovi in luogo fisico del corpo, che il desiderio è più forte degli ormoni.
 
Juan Pedroso

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