quando chiusi di nuovo gli occhi - Dio mio, non l'ho fatto di mia volonta' - Nero mi si avvicino' cosi' dolcemente che, nel buio, lo sentii accanto a me. Capii che era comparso all'improvviso dietro di me, mi baciava la nuca, il collo, dietro le orecchie. ed era molto forte. Mi sentivo al sicuro perche' era forte, grande e potente, perche' riuscivo ad appoggiarmi a lui. La nuca mi solleticava, i capezzoli mi si inturgidivano. ero al buio con gli occhi chiusi e avvertii in maniera precisa il suo coso enorme, tanto che la testa prese a girarmi.
Orhan Pamuk • Il mio nome è rosso
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