

Ho scoperto, coincidenza miracolosa del reale con l'immaginario, la Venere di Milo incarnata. La freschezza madreperlacea del tuo seno illuminava il tuo viso.
Ho contemplato a lungo, muto, questo miracolo di vigore e di dolcezza.
Con Te ho capito che il piacere non è qualcosa che si prende o che si dà.
C'é un modo di darsi e di invocare il donarsi dell'altro: Noi ci siamo interamente dati l'uno all'altra.
Andrè Gorz