sabato 31 dicembre 2016

La fine e l'inizio


Wislawa Szymborska

Sull’erba che ha ricoperto
c’è chi deve starsene disteso
con una spiga tra i denti,
perso a fissare le nuvole.

La fine e l'inizio
Dopo ogni guerra 
c’è chi deve ripulire. 
In fondo un po’ d’ordine 
da solo non si fa.

C’è chi deve spingere le macerie 
ai bordi delle strade 
per far passare 
i carri pieni di cadaveri.

C’è chi deve sprofondare 
nella melma e nella cenere, 
tra le molle dei divani letto, 
le schegge di vetro 
e gli stracci insanguinati.

C’è chi deve trascinare una trave 
per puntellare il muro, 
c’è chi deve mettere i vetri alla finestra 
e montare la porta sui cardini.

Non è fotogenico, 
e ci vogliono anni. 
Tutte le telecamere sono già partite 
per un’altra guerra.

Bisogna ricostruire i ponti 
e anche le stazioni. 
Le maniche saranno a brandelli 
a forza di rimboccarle.

C’è chi, con la scopa in mano, 
ricorda ancora com’era.

C’è chi ascolta 
annuendo con la testa non mozzata. 
Ma presto lì si aggireranno altri 
che troveranno il tutto 
un po’ noioso.

C’è chi talvolta 
dissotterrerà da sotto un cespuglio 
argomenti corrosi dalla ruggine 
e li trasporterà sul mucchio dei rifiuti.

Chi sapeva 
di che si trattava, 
deve far posto a quelli 
che ne sanno poco. 
E meno di poco. 
E infine assolutamente nulla.

Sull’erba che ha ricoperto 
le cause e gli effetti, 
c’è chi deve starsene disteso 
con una spiga tra i denti, 
perso a fissare le nuvole.
 
Wislawa Szymborska



You might also like:

Nessun commento:

Posta un commento

commenta questo post

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

home