martedì 20 dicembre 2016

Ognuno di noi come te

Hilda Doolittle

Ognuno di noi come te
è morto una volta,
ognuno di noi come te
sta in disparte, come te
pronto ad essere adorato.

Adone

Ognuno di noi come te
è morto una volta,
ognuno di noi come te
è passato fra mucchi di foglie di bosco
piegate e spezzate
e lacerate e intere
nel gelo dell'inverno
poi bruciate in punte d'oro
accese di fresco,
d'ambra increspata, scaglie
di foglie d'oro
diventate d'oro e risaldate
nel calore del sole.

Ognuno di noi come te
è morto una volta,
ognuno di noi ha attraversato
un vecchio sentiero di foresta
e ha trovato le foglie dell'inverno
così d'oro nel fuoco del sole
che perfino i germoglianti fiori del bosco
si erano oscurati.

L'oro della facciata del tempio
dove stai in piedi
non è d'oro quanto questo,
l'oro che ti lega il sandalo
e l'aurea spartitura
attraverso le tue ciocche di capelli
scolpiti non è d'oro quanto
 questa foglia dell'anno scorso,
tutto l'oro martellato e lavorato
e battuto
sul tuo volto d'amatore,
sul tuo ciglio e sul tuo petto nudo
non è d'oro quanto questo.

Ognuno di noi come te
è morto una volta,
ognuno di noi come te
sta in disparte, come te
pronto ad essere adorato.
Hilda Doolittle

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