Roberto Deidier
Nella mia casa estranea
Mandano altre ombre le pareti,
Chiudo la porta e so che non ritorno.
Non abbiamo avuto casa, io e te
Non abbiamo avuto casa, io e te, Intendi insieme, comunione D’abiti sporchi, odori di cucina, Conti e bollette da dividere, Cani per il passeggio mattutino. Viviamo discosti, come fossi Assegnato a un turno differente E giunto tardi ritrovassi nella stanza L’idea d’un corpo tra lenzuola sfatte, Una luce lasciata accesa. Arrivo quando tutte le finestre Si chiudono per il nostro riposo, Nella mia casa estranea Mandano altre ombre le pareti, Chiudo la porta e so che non ritorno.Roberto Deidier
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