Claire Vaye Watkins
Fantasmi, Cowboys
Andrew ci scortò fino alle nostre biciclette e ci aiutò a togliere i lucchetti.
Fu allora che mi baciò, o piuttosto ci baciammo, lí, di fronte a Razor Blade Baby. Fu un bacio inevitabile. Un bacio come se fossi rimasta impigliata con l’orlo della gonna nel sedile della bicicletta mentre cercavo di montarci sopra e l’avessi rovesciata. Un bacio come se fossimo caduti l’uno nelle braccia dell’altra, cosa che suppongo sia in effetti avvenuta.
dalla raccolta Nevada (racconti)
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