Poesia erotica femminile in lingua ingleseA scoppio ritardato Vedi dall’alto l’uomo della porta accanto, da una finestra al piano di sopra, e ti ricorda il tuo ex: anche lui ha la chierica, questo lo avevi dimenticato. Visti dal basso non si somigliano affatto. La prossima volta che parli con l’uomo della porta accanto, sarà un sollievo scoprire che non sei attratta da lui. Dopo una settimana incontri il tuo ex a una festa, dopo più di un anno che non lo vedi. Ti fa venire in mente (ma solo un poco) l’uomo della porta accanto. Ha la stessa pancetta del tuo vicino prima che facesse quella dieta. Ti ricordi di quanto lo detesti. Si comporta come se gli facesse piacere vederti. Quando vai via (un po’ prima di quanto avessi pensato, per scappare) ti dà un tipo di bacio che non è d’uso tra vicini e dice che ti chiamerà. E sembra deciso a farlo. Che strano! Ma è un vero sollievo scoprire che non sei attratta da lui. O forse lo sei? Altrimenti perché quel nonsoché improvviso, una volta fuori all’aria? Perché mai le tue gambe saltellano allegre lungo il marciapiedi? Cosa ti sarà mai venuto in mente? Torni a casa maledicendo la chimica. (Fleur Adcock – New Zealand)
Fleur Adcock è nata a Papakura, Nuova Zelanda, nel 1934 ma ha trascorso gli anni della guerra in Inghilterra. Al suo ritorno si è laureata all’Università di Wellington nel 1955. Ha successivamente lavorato all’Università di Otago, Dunedin e in diverse biblioteche in Nuova Zelanda e successivamente a Londra, dove attualmente vive. Sebbene abbia scritto poesie sin dall’infanzia, la prima raccolta, The Eye of the Hurricane, fu pubblicata soltanto nel 1964. Tra le seguenti raccolte ricordiamo Tigers (1967), High Tide in the Garden (1971), The Scenic Route (1974) e The Inner Harbour (1979). In 1982 ha curato The Oxford Book of Contemporary New Zealand Verse e nel 1983 sono usciti i Selected Poems, e le traduzioni in versi delle poesie latine medievali, The Virgin and the Nightingale.
SAGARANA
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