Il canto della biancheria sporca Quest’è il canto della biancheria sporca – dacché viaggiammo di città in città Accumulando intimo macchiato & camicie sudate & jeans incrostati & coagulati dei nostri fluidi & T-shirt raggrinzite dalla nostra gloriosa confusa passione & biancheria irrigidita dall’intera nostra gioia. Sono tornata a casa per lavare i miei panni. Come la pioggia ticchettano, cadendo sul pavimento del bagno. L’acqua sgocciola via i giorni fino a te. L’acqua sporca mi parla d’amore. Vaporosamente nelle bolle del nostro amore Ho tuffato le mani nell’acqua bollente Così come avrei potuto tuffarle Dentro il tuo cuore. Dopo anni di macchie & schizzi Sto finalmente diventando pulita. Voglio volare da te con una valigia di biancheria fresca, togliermi i vestiti, ammucchiarli sul pavimento, & farti strofinare il mio corpo col tuo amore. Erica Mann Jong 11 poesie erotiche tradotte da Loredana Magazzeni e Andrea Sirotti
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giovedì 21 gennaio 2016
Il canto della bianchereia sporca
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