o erano i resti del mio innamoramento; questi non finiscono mai di colpo, né diventano istantaneamente odio, disprezzo, vergogna o puro stupore, vi è una lunga traversìa fino ad arrivare a quei possibili sentimenti sostitutivi, vi è un accidentato periodo di intrusioni e mescolanze, di ibridazione e contaminazione, e l’innamoramento non finisce mai del tutto fino a che non si passi attraverso l’indifferenza o piuttosto attraverso la noia, fino a che uno non pensi: «Che cosa superflua ritornare al passato, come mi impigrisce l’idea di tornare a vedere Javier. Come mi impigrisce anche ricordarmi di lui. Via dalla mia mente quel tempo, l’inesplicabile, un brutto sogno.
Javier Marias
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Tempo fa lessi qualcosa sulla distinzione fra amore e inmamoramento, se ricordo bene proprio di Marias, dove asseriva la maggiore valenza dell'inmamoramento rispetto all'amore. Ciò mi ha fatto pensare, che essendo l'innamoramento al di sopra dell'amore, non poteva mai finire. Oggi scopro che attraverso diverse fasi anche l"innamoramento finisce o meglio si trasforma in indifferenza fino alla noia...Che delusione.
RispondiEliminaBuonanotte