Gil Ferando
e sfinivi
col respiro nei tuoi respiri
la resa alla nostra felicità
Eros mi scuote
Fonte
Sulla mia lingua rimaneva il nettare prezioso,
donata aspersione di stille labiali
- hai conosciuto i miei titillamenti -
il gioco che intrecciava bocca e mani.
Fonte offerta a dissetarmi ti destavi
inarcando petto e reni, mi sorreggevo
alle parole primordiali dell’amore:
gemiti e lamenti di piacere,
che traducevi per me in tenerezza,
calde carezze e abbracci
di cosce alla testa e sfinivi
col respiro nei tuoi respiri
la resa alla nostra felicità
Gil Ferando
donata aspersione di stille labiali
- hai conosciuto i miei titillamenti -
il gioco che intrecciava bocca e mani.
Fonte offerta a dissetarmi ti destavi
inarcando petto e reni, mi sorreggevo
alle parole primordiali dell’amore:
gemiti e lamenti di piacere,
che traducevi per me in tenerezza,
calde carezze e abbracci
di cosce alla testa e sfinivi
col respiro nei tuoi respiri
la resa alla nostra felicità
Gil Ferando
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