Agostina Spagnuolo
E arrancare per reggersi a galla
per sopravvivere
nel vuoto dell’assurdo.
per sopravvivere
nel vuoto dell’assurdo.
Ferite
Le ferite piegate
nel fazzoletto di lacrime
sfilare la tela
avanzo del peplo sdrucito
vuota la clessidra
si è sparsa la sabbia
sul pavimento di terra
impastata alla creta
scavata in un varco di attesa.
E arrancare per reggersi a galla
per sopravvivere
nel vuoto dell’assurdo.
Agostina Spagnuolo
nel fazzoletto di lacrime
sfilare la tela
avanzo del peplo sdrucito
vuota la clessidra
si è sparsa la sabbia
sul pavimento di terra
impastata alla creta
scavata in un varco di attesa.
E arrancare per reggersi a galla
per sopravvivere
nel vuoto dell’assurdo.
Agostina Spagnuolo
You might also like:
Nessun commento:
Posta un commento
commenta questo post