mercoledì 21 ottobre 2015

Ah, tu pensavi che anch’io fossi una che si possa dimenticare



@22Agape Ah, tu pensavi che anch’io fossi una che si possa dimenticare
Ah, tu pensavi che anch’io fossi una (Da Anno Domini) Ah, tu pensavi che anch’io fossi una che si possa dimenticare e che si butti, pregando e piangendo, sotto gli zoccoli di un baio. O prenda a chiedere alle maghe radichette nell’acqua incantata, e ti invii il regalo terribile di un fazzoletto odoroso e fatale. Sii maledetto. Non sfiorerò con gemiti o sguardi l’anima dannata, ma ti giuro sul paradiso, sull’icona miracolosa e sull’ebbrezza delle nostre notti ardenti: mai più tornerò da te. Anna Achmatova 1921



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