giovedì 4 febbraio 2016

l'epoca delle passioni tristi



la malinconia nera e la malinconia bianca necessaria per immaginare un mondo migliore:

mi è venuta in mente la distanzione che fa salvatore Natoli (che tratta spesso nei suoi saggi della malinconia): accanto alla malinconia nera, c’e’ una malinconia bianca che nasce dalla consapevolezza del male che ci circonda e dal suo dilagare incontrollato (guerre fame miseria ingiustizie, beni distrutti, il positivo confutato e calpestato) che ci fa sentire impotenti ma al quale non vogliamo rassegnarci ne’ adattarci. dice natoli “stare male dinanzi al male è un segno di buona salute” mentre chi si adatta al male e non è malinconico si sta adattando alla propria dissoluzione.

da questo inadattamento nasce la creatività artistica e la progettualità politica. è il primo passo che dall’inquietudine porta all’azione. Quella di bolano non era nera ma nemmeno bianca. era la malinconia di chi sa che sarà sconfitto ma non per questo smette di lottare e di cacciare la testa nel buio tenendo gli occhi bene aperti. Mi piace pensare che l’inquietudine attraversi l’animo degli abitanti di questa penisola che non vogliono rassegnarsi e non vogliono adattarsi.
Carmelo



1 commento:

  1. Bella la malinconia non adattiva che è fonte di creatività.

    RispondiElimina

commenta questo post

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

home