letture dell'adolescenza
Chi sono? Son forse un poeta? No, certo. Non scrive che una parola, ben strana, la penna dell’anima mia: “follia”. Son dunque un pittore? Neanche. Non ha che un colore la tavolozza dell’anima mia: “malinconia”. Un musico, allora?Nemmeno. Non c’è che una nota nella tastiera dell’anima mia: “nostalgia”. Son dunque… che cosa? Io metto una lente davanti al mio cuore per farlo vedere alla gente. Chi sono? Il saltimbanco dell’anima mia. Aldo Palazzeschi ricordo del gennaio 1984