Regola di coppia n.1
— Vestitaacipolla (@vestitaacipolla) 14 Gennaio 2015
Lui deve farsi sgretolare la mano dal suocero alla prima presentazione, non ci sono cazzi.
Regola di coppia n.2— Vestitaacipolla (@vestitaacipolla) 14 Gennaio 2015
Quei nomignoli che lei vi attribuisce tipo "topino, fruzzino, cincillo" un giorno li userà contro di voi, evitateli.
Regola di coppia n.3— Vestitaacipolla (@vestitaacipolla) 14 Gennaio 2015
La vostra vita, specie quella sessuale con lei, sarà condivisa con le 40 amiche del cuore, non strafate.
Regola di coppia n.4— Vestitaacipolla (@vestitaacipolla) 14 Gennaio 2015
Si sa che le donne ordinano l'insalata e poi spiluccano dal vostro piatto. Ordinate il doppio e fate alla romana.
Regola di coppia n. 5— Vestitaacipolla (@vestitaacipolla) 14 Gennaio 2015
Se un uomo da single ha sempre snobbato il calcetto, in coppia il giovedì sera sarà dedicato al calcetto é matematico
Regola di coppia n. 7— Vestitaacipolla (@vestitaacipolla) 14 Gennaio 2015
Ne rimarrà solo uno vivo fuori dal camerino mentre lei si prova il negozio intero. Tiratevela a sorte.
Regola di coppia n. 7— Vestitaacipolla (@vestitaacipolla) 14 Gennaio 2015
Non ci sono pianti, compromessi, diamanti che possano evitare il pranzo dalla suocera la domenica. Rassegnatevi.
Regola di coppia n.8— Vestitaacipolla (@vestitaacipolla) 14 Gennaio 2015
Quando lei incomincia a diventare pensierosa, immobilizzatevi fino al suo cambiamento d'umore. Ne va della vostra vita
Regola di coppia n. 9— Vestitaacipolla (@vestitaacipolla) 14 Gennaio 2015
Se non vi comanda con un fischio e solo perché non sa fischiare ma questo non vuole dire che non sia lei a comandare.
Regola di coppia n.10— Vestitaacipolla (@vestitaacipolla) 14 Gennaio 2015
Quando vi mollerà, perché vi mollerà, il vostro struggimento durerà meno di un battito d'ali ma questo ci era noto.
@vestitaacipolla e l'ultimo... pic.twitter.com/wz2fYWVS7p
— carmelo pinto (@carmelo_pnt) 14 Febbraio 2016
Grazie ad un paziente e minuzioso lavoro di ricerca, siamo riusciti a recuperare dagli archivi quello che la maggior parte della critica ritiene il primo decalogo pubblicato da @vestitataacipolla.
Invero, c'è una corrente minoritaria della critica che ritiene che l'autore avesse già pubblicato altri decaloghi, sebbene non nella forma compiuta e definita di "regole di coppia", che presenta una struttura rigorosa, che verrà adottata anche nei successivi decaloghi.
Si noti l'errore nella numerazione (viene ripetuto due volte il 7), che alcuni attribuiscono all'idiosincrasia dell'autore verso i numeri pari. Altri critici invece ritengono che l'autore risentisse, in quel periodo, del trauma post vacanze natalizie.
Il noto critico Gonzalez, che sta preparando un'antologia critica dell'autrice, ha dichiarato in una recente intervista:
Gonzalez ritiene che la frase di chiusura dei decaloghi sia una potente metafora e ne sta studiando i sgnificati piu' reconditi e le influenze letterarie e artistiche. Infine Gonzalez ha concluso:
Invero, c'è una corrente minoritaria della critica che ritiene che l'autore avesse già pubblicato altri decaloghi, sebbene non nella forma compiuta e definita di "regole di coppia", che presenta una struttura rigorosa, che verrà adottata anche nei successivi decaloghi.
Si noti l'errore nella numerazione (viene ripetuto due volte il 7), che alcuni attribuiscono all'idiosincrasia dell'autore verso i numeri pari. Altri critici invece ritengono che l'autore risentisse, in quel periodo, del trauma post vacanze natalizie.
Il noto critico Gonzalez, che sta preparando un'antologia critica dell'autrice, ha dichiarato in una recente intervista:
I decaloghi di @vestitaacipolla consistono in brevi enunciazioni (non più di 140 caratteri compreso il titolo) attorno ai temi classici della filosofia occidentale, numerate da 1 a 10. Ogni decalogo si chiude con l'undicesima enunciazione, non numerata, rivolta al lettore:
"Grazie per l'attenzione".
Gonzalez ritiene che la frase di chiusura dei decaloghi sia una potente metafora e ne sta studiando i sgnificati piu' reconditi e le influenze letterarie e artistiche. Infine Gonzalez ha concluso:
Mannaggia che fatica trovare sti decaloghi! poteva mettere un hashtag no?
I decaloghi di @vestitaacipolla
le altre rubriche di @vestitaacipolla
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il messaggio dei baci cipollini
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Un bisogno impellente
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Il compito di @vestitaacipolla
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L'oroscopo di @vestitaacipolla
le altre rubriche di @vestitaacipolla
sul numero sei si dice:
RispondiElimina"Il numero Sei esprime equilibrio e armonia sia dal punto di vista fisico che spirituale. Il Sei delinea il punto di arrivo o, se vogliamo, un traguardo o un obiettivo, una meta comunque, ben definita. Per questo è indicato come simbolo della vita domestica resa stabile da un matrimonio o un legame forte e duraturo: in altre parole il Sei rappresenta l’unità familiare e il senso della vita comunitaria. La potenzialità energetica del numero Sei si esplica al meglio nel perpetuo scambio del dare-ricevere sia in campo affettivo che di vita sociale. "
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Secondo Allendy il sei è il simbolo dell'opposizione della creatura al Creatore che è l'origine di tutte le ambivalenze legate a questo numero e del suo pendolarismo fra il bene e il male
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Nella Smorfia il numero 6 è "quella che guarda per terra" (la vulva).
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il 7 invece
Il numero Sette, simbolo per eccellenza della ricerca mistica, rappresenta ogni forma di scoperta e conoscenza. Con il numero Sette andiamo all’esplorazione delle parti più intrinseche dell’esistenza fino a giungere alla scoperta, non solo del suo scopo, ma anche del suo significato può profondo. Il Sette è considerato il numero della filosofia e dell’analisi, ma anche della solitudine e della completezza. L’importanza del numero Sette, sotto questi aspetti, è riscontrabile dall’elevato numero di volte in cui ricorre in materie sia spirituali che religiose:
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molto sagace!
RispondiEliminaValentina