mercoledì 4 aprile 2018

Essenza carnale

Natan Zach
Guardami, dimmi, è così per te, trafissa nell’astruso
esplodere di parole vocali insensate,
udite con tenerezza mentre ciascuno percepisce
penetrando l’immagine che l’una ha dell’altro,

[...]
parlami con il tuo sesso alla gola,
urlami dentro che sei chi mi offre il proprio terreno
vivacemente di acque colline pianure e foreste chiare;
tu sai, la distanza uccide.

Essenza carnale
Quanto usufruire dello spasimo che ci scuote,
e le mani si cercano nelle nebbie
sotterranee di fili di voci travolgenti,
che mi spinge a te vedova nera di un evento
che tormenta nelle braccia il tormento
quando si è soli nelle proprie braccia.
Guardami, dimmi, è così per te, trafissa nell’astruso
esplodere di parole vocali insensate,
udite con tenerezza mentre ciascuno percepisce
penetrando l’immagine che l’una ha dell’altro,
e generate nel tuo terreno seminabile a onde assiderato
con fioriture sotto una coltre di polvere;
io sono chi tu cerchi, sono
il giogo felice che trovi per le colline infertili,
le miniere di sale, le pianure e le vie disertate
che stringono il domicilio semispento;
parlami con il tuo sesso alla gola,
urlami dentro che sei chi mi offre il proprio terreno
vivacemente di acque colline pianure e foreste chiare;
tu sai, la distanza uccide.
 
Natan Zach

Nessun commento:

Posta un commento

commenta questo post

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

home