il rispeto dei sentimenti dell'altro

Gioconda Belli

Ernesto non è un predatore

Talvolta, mentre parlavano, lui prendeva una ciocca dei suoi capelli e se la attorcigliava tra le dita, senza quasi accorgersene, come se lei fosse stata un mansueto animaletto da accarezzare. Non capiva perché, ma ciò la mortificava, e la frustrazione l'induceva a comportarsi con lui come una sorella. Si era ripromessa di abbandonare quel suo copione da telenovela, ma in realtà Margarita era cotta di Ernesto, e dopo qualche minuto trascorso con lui ricominciava a sognare che prima o poi si sarebbe accorto di lei e l'avrebbe guardata con altri occhi.
 
Non gli piace che Margarita cominci a chiedergli che cosa fa o non fa, e non gli piacciono nemmeno le idee che si mette in testa e che lui intuisce quando sono insieme. È probabile che lei nemmeno se ne accorga, ma il suo corpo, il suo atteggiamento, i suoi occhi gli stanno chiedendo qualcosa che lui non ha voglia di darle.....
 
Non vuole ferirla. Ha smesso di flirtare innocentemente con lei per non lanciarle più segnali equivoci...
 
Ernesto vorrebbe poterla ricambiare, ma farlo per interesse sarebbe da opportunista. E lei non è la sua gratitudine che cerca.

Gioconda Belli,
L'intenso calore della luna -

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