Marina Cvetaeva
Tu – Signore e Sovrano , e io –
umida zolla e pagina bianca!
IO SONO PAGINA PER LA TUA PENNA
Io sono pagina per la tua penna. Ti accolgo tutto. Sono pagina bianca. Io sono scrigno per la tua ricchezza: so come apprezzarla e impreziosirla Io sono campagna, terra fresca. Tu mi investi – raggio o pioggerella. Tu – Signore e Sovrano , e io – umida zolla e pagina bianca!Marina Cvetaeva
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