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«Dentro di me lo chiamo “il filo d’oro”» h
«A volte si nasconde sotto altre forme di rapporto, mentre ne possono esistere alcune in cui questo filo non è presente.
E’ solo quando davanti a noi si squarcia il velo di maya, dell’illusione, che possiamo incominciare a riconoscere il “filo d’oro”»
Carl Gustav Jung (intervista a Jung fatta da Esther Harding)
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