Valentina Colonna
Questi paesaggi che scorro
mi avvicinano a te,
terra dei mesi allegri,
dei semi piantati all’infanzia
di ogni anno.
mi avvicinano a te,
terra dei mesi allegri,
dei semi piantati all’infanzia
di ogni anno.
Questi paesaggi che scorro
Questi paesaggi che scorro
mi avvicinano a te,
terra dei mesi allegri,
dei semi piantati all’infanzia
di ogni anno.
A ogni fermata il Signor Ieri scende
in stazione cercando
un deposito bagagli.
Ma anche provando a lasciare
gli spartiti pesanti, i più santi
respiri di ogni mattino,
sappiamo a memoria i nostri concerti
per due pianoforti.
Li ristudiamo cantando,
a voci slegate, poi unite,
perché neanche piangendo
si senta stasera
di memoria un vuoto.
Valentina Colonna
mi avvicinano a te,
terra dei mesi allegri,
dei semi piantati all’infanzia
di ogni anno.
A ogni fermata il Signor Ieri scende
in stazione cercando
un deposito bagagli.
Ma anche provando a lasciare
gli spartiti pesanti, i più santi
respiri di ogni mattino,
sappiamo a memoria i nostri concerti
per due pianoforti.
Li ristudiamo cantando,
a voci slegate, poi unite,
perché neanche piangendo
si senta stasera
di memoria un vuoto.
Valentina Colonna
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