Richard Ford - Infiniti peccati

Howard volle prenderla troppo in fretta e con troppa violenza – improvvisamente, rumorosamente – come se intendesse liberarla di ciò che esercitava il suo dominio su di lei, tutto da solo. Come se fosse suo dovere. Dandoci dentro. Così. Senza lasciarle il tempo di lavorarselo con la voce, o di creare l’atmosfera e di portarlo gradualmente dove voleva. Nel modo più brutale, fino alla conclusione. E ancora... Che strano che quest’uomo la conoscesse tanto bene; sapendo che c’era qualcosa che non andava e decidendo di aggiustare le cose nel modo che sapeva lui. Intimità, ecco che cos’era. Di un certo tipo. Sì.
Abisso
Richard Ford
Infiniti peccati [racconti]

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Intrigante...storia di anime, molto bella.
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