- Sai dovevo proprio chiudere certe porte per aprirne delle altre..
- Mai porte furono chiuse così delicatamente....
C'era poca luce nelle stanze che lentamente si chiudevano alla mia vista..
Se era necessario chiuderle, allora avrà avuto un senso precipitare dal cielo e rinunciare all'incanto del tuo sguardo, al mondo che mi rivelavi con i tuoi silenzi scanditi dal tuo respiro..
Ora non so qual è la tua strada e non conosco le tue giornate e i paesaggi che vedi e gli incontri che accendono il tuo sorriso..
Ma sento la tua forza e la serenità nei tuoi giorni.
Al buio e in silenzio ti racconto delle mie inquietudini e dei momenti di gioia, dell'unica strada che conosco, fatta di cielo e di sconfitte, di angoli nascosti agli occhi del mondo, di una carezza sulle lacrime della donna che amo.
Del ricordo di un mondo perduto che mi porto nel cuore insieme a te.
Del pensiero di te che sorge ogni giorno come l'alba.
Gabriella & Marcello
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