sabato 24 dicembre 2016

Come posso trattenere la mia anima

Rainer Maria Rilke

Ah, nasconderla vorrei nel buio
di un perduto esilio, in un punto
muto e ignoto dove non sia più eco
al palpito che sale dalle tue profondità.

Come posso trattenere la mia anima
Come posso  trattenere la mia anima, 
perchè la tua non sfiori? Come
sollevarla oltre di te verso altre cose?
Ah,  nasconderla vorrei nel buio
di un perduto esilio, in un punto
muto e ignoto dove non sia più eco
al palpito che sale dalle tue profondità.
Ma tutto, tutto quello che ci tocca, te e me,
ci prende insieme come quando, a un colpo d'
un suono scaturisce da due corde.
Su quale strumento siamo tesi?
E quale violinista ci possiede?
O dolce canto.

***

Wie soll ich meine Seele halten, daß 
sie nicht an deine rührt? Wie soll ich sie 
hinheben über dich zu andern Dingen? 
Ach gerne möcht ich sie bei irgendwas 
Verlorenem im Dunkel unterbringen 
an einer fremden stillen Stelle, die 
nicht weiterschwingt, wenn deine Tiefen schwingen. 
Doch alles, was uns anrührt, dich und mich, 
nimmt uns zusammen wie ein Bogenstrich, 
der aus zwei Saiten eine Stimme zieht. 
Auf welches Instrument sind wir gespannt? 
Und welcher Geiger hat uns in der Hand? 
O süßes Lied.




Rainer Maria Rilke


You might also like:

Nessun commento:

Posta un commento

commenta questo post

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

home