Un chien andalu
"Questo film nacque dall'incontro fra due sogni. Appena giunto a Figueras, da Dalí, invitato a passarci qualche giorno, gli raccontai che avevo sognato da poco un nuvola lunga e sottile che tagliava la luna e una lama di rasoio che spaccava un occhio. Lui mi raccontò che la notte prima aveva visto in sogno una mano piena di formiche. Aggiunse:-E se dai due sogni ricavassimo un film? ...La sceneggiatura fu scritta in meno di una settimana secondo una semplicissima regola adottata di comune accordo: non accettare alcuna idea alcuna immagine, alcuna immagine in grado di condurre a una spiegazione razionale, psicologica o culturale. Aprire le porte dell'irrazionale. Accogliere soltanto le immagini che ci colpivano, senza cercare di capire perché. "
Luis Bunuel
"Questo film nacque dall'incontro fra due sogni. Appena giunto a Figueras, da Dalí, invitato a passarci qualche giorno, gli raccontai che avevo sognato da poco un nuvola lunga e sottile che tagliava la luna e una lama di rasoio che spaccava un occhio. Lui mi raccontò che la notte prima aveva visto in sogno una mano piena di formiche. Aggiunse:-E se dai due sogni ricavassimo un film? ...La sceneggiatura fu scritta in meno di una settimana secondo una semplicissima regola adottata di comune accordo: non accettare alcuna idea alcuna immagine, alcuna immagine in grado di condurre a una spiegazione razionale, psicologica o culturale. Aprire le porte dell'irrazionale. Accogliere soltanto le immagini che ci colpivano, senza cercare di capire perché. "
Luis Bunuel
Bunuel (...) non ha fatto altro che mettere davanti allo spettatore uno specchio leggermente deformato, in cui egli avrebbe scorto il contrasto tra ciò che appare e che convenzionalmente siamo abituati a vedere (Super Io, omologazione, realtà preconfezionata) e ciò che è (l'inconscio, il caso, il caos imperscrutabile). Ma il reale è inattingibile, in quanto la vita è perennemente mutevole, in fieri, un flusso dominato dal caso. La verità pertanto non esiste se non nell'illusione di ognuno di noi. Infatti la nostra personalità non è univoca, non ha una realtà oggettiva (il doppio bunueliano, Uno Nessuno Centomila pirandelliano); al di sotto della maschera "costruzione illusoria e continua" in cui ci si cristallizza, l'anima "si muove e si fonde" in perenni trasmutazioni
Bunuel il matto - di Elena Fiorenzani e Pietro Annicchiarico’
Bunuel il matto - di Elena Fiorenzani e Pietro Annicchiarico’
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