martedì 12 marzo 2019

Viviamo e vogliamo narrarci (la distanza - 4 )


Raffaela fazio

LA DISTANZA: SPAZIO, TEMPO, INTERIORITÀ


4. - Ci troviamo dunque a vivere la duplicità della distanza, dolorosa ma anche necessaria.
 
Noi stessi, però, siamo fatti di distanze al nostro interno, per le molteplici dimensioni che ci costituiscono. E non sempre siamo in contatto con queste diverse parti e dinamiche.
 
Il nostro spazio interiore, complesso e contraddittorio, è lo spazio al quale non possiamo sfuggire. È la casa che siamo chiamati ad “abitare”. Abitare chi siamo significa abitare uno spazio in relazione ad altri spazi che mutano e che ci modificano, attraverso il prisma della percezione e dell’elaborazione; per farlo, è importante rinunciare all’idea di un’identità predefinita o di una struttura che, conquistata magari a fatica, possa corrisponderci una volta per tutte.

Viviamo
e vogliamo narrarci.
Ma si sfa ogni racconto
nel dirsi: 
non c’è filo, né trama.

Solo esiste
uno stare nel mondo 
(sia sul fondo
che sul pelo dell’acqua).

Solo questo ci basti
e ci prema: 
abitare chi siamo.


Raffaela fazio


Nessun commento:

Posta un commento

commenta questo post

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

home